Pingapa ▌PLUS▼

Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

SARENCO. L'ultimo saluto al Maestro



Cari Amici,
.... l’avventura non è che un momento
del puro quotidiano.
Miei cari amici poeti:
non siete fatti per la storia
che ha le sue regole e le sue esigenze,
non siete fatti per l’amore
che ha le sue convenzioni,
non siete fatti per il popolo,
che ha le sue ragioni.
Potreste invocare le muse spietate
sorde al richiamo della poesia
da quando l’ultimo poeta
si è tolto la vita invano
sulle barricate della gloria.
Tante volte penso che stiate bene morti
e spesso voglio udire la vostra voce
al di sopra delle altre
che copra il brusio degli imbecilli
che circolano impuniti.
Miei cari amici poeti,
abbiamo solo bisogno di cure primaverili
per la nostra bellezza.
Non rimpiangiamo i nostri anni,
non li abbiamo vissuti:
eravamo degli dei.

Un po’ di charme, un po’ di follia
per la nostra poesia.

Miei cari amici poeti, io sono come voi.

Sarenco
(tratto da Manifesto per i miei cari amici poeti-1984)


Per l'ultimo saluto al Maestro Sarenco ci troviamo c/o la casa Funeraria Tedeschi, via S. Benedetto, 43 a Salò alle ore 15.00 del giorno giovedì 09.02.17.

Vi aspettiamo

Grazie

La famiglia Mabellini