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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

Jess e il principio fallico della flessione™



Mia Nonna dello Zen : Jess

Il numero fatidico, calcolato con l’alfabeto numerologico dei Rosa Croce, per Julie Dibens è il 27, che, innanzitutto, ha come numero simbolico l’1(il sellino) e la lettera A, ma è, essenzialmente, come arcano, connesso con l’asso di bastoni che, nell’iconologia di riferimento, è lo scettro montato dal simbolo della terra; in mezzo a fiamme, esso è tenuto da una mano. La mano evoca l’azione e lo scettro è il prolungamento del braccio che agisce o che governa il manubrio. I “Bastoni” sono in analogia con l’elemento“Fuoco”. E’ l’1 come se fosse il sellino su cui Julie Dibens si fa “mondo”, per come ci si siede o se ne allontana per pedalare e innalzarsi, con il suo assetto costituzionale che, denumerato il nome, fa 20, che, a sua volta, è l’arcano dello splendore(“bhas”) e punto di transizione tra l’azione e il pensiero(“bha”o “bhas” e “dhi”). Somaticamente, il 20 è l’arcano-medicina(“bhesaia”), medicamento, sorpresa, esaltazione iconica, impatto magico sull’oggetto a del visionatore. Sembra una baggianata, l’arcano 20, nei cerchi dei Rosa-Croce, è “Giove in Pesci”: Julie Dibens, che scomposta in numeri fa 20 nell’alfabeto dei Rosa-Croce, nel cosmogramma, ha “Giove in Pesci”…
Detto questo , non possiamo non connettere il 20 alla variante, nel genere body per ciclista piuttosto che per triatleta, e anche nel genere 42 dei jeans che indossa Jess,  della flessione nel “sistema della moda” di Roland Barthes, che è, insieme alla chiusura(18)e alla fissatura(19), una delle varianti che innalzano e fanno volare l’unità e il principio fallico e attivano lo schema sintagmatico verbale dell’arcano 20, la modificazione prossima inattesa nella libido del visionatore. Che, d’accordo, fa parte della magia dell’immaginario.
La flessione, che è la variante 20, è sul sellino, che è l'1, 
che attua la modificazione prossima inattesa